Riscaldamento

EFFICIENZA, COMFORT ED ECOSOSTENIBILITÀ. 
Il sistema di riscaldamento della casa è un elemento fondamentale della nostra abitazione, che ne determina il livello di efficienza e di comfort. Scegliere l'impianto più adatto è importante per garantire la giusta temperatura durante tutto l'anno, ma anche per limitare i costi e per rendere più eco-sostenibile il nostro edificio, senza dimenticare l'arredamento dell'ambiente, nel quale si dovrà uniformare e fondere al meglio. 

Caldaie

F.lli Della Sala installa e sostituisce ogni genere di caldaia, delle migliori marche: murali, ad incasso o a basamento, di tipo convenzionale, a condensazione o a sistema ibrido.


APPROFITTA DELLE DETRAZIONI FISCALI, FAI LA SCELTA GIUSTA!  Così come per gli elettrodomestici, anche per le caldaie è possibile definire un livello di efficienza energetica: ad un più alto livello di efficienza corrisponde un più alto risparmio di energia e un minore impatto ambientale grazie alle emissioni di sostanze inquinanti evitate in atmosfera. Oggi il massimo livello di efficienza è offerto dalla caldaia a condensazione: questa tecnologia permette di recuperare energia termica dal calore contenuto nei fumi di scarico, raggiungendo così un rendimento energetico e un risparmio sui costi che rispetto a una caldaia tradizionale può arrivare anche fino al 30%. Una scelta di questo tipo non solo aiuterà l'ambiente, ma ti permetterà anche di approfittare delle agevolazioni fiscali sul risparmio energetico.

Canne fumarie

La canna fumaria è quell'elemento che serve al convogliamento dei fumi derivanti da una combustione dall'interno di un locale o camera di combustione verso l'esterno. 

F.lli Della Sala realizza canne fumarie con le più innovative e recenti tecnologie, utilizzando materiali di estrema qualità nel rispetto di tutte le normative sulla sicurezza.

La nostra azienda opera inoltre azioni di risanamento e messa a norma di vecchie canne fumarie.

Impianti tradizionali a radiatori

Caloriferi, termosifoni, o radiatori? In realtà stiamo parlando sempre della stessa cosa, o meglio dell'evoluzione tecnologica dei vecchi sistemi di riscaldamento. Una vera "rivoluzione" perché i nuovi modelli non assomigliano nemmeno esteticamente ai lontani cugini caloriferi.

Ultrasottili: stanno persino dietro una porta. E hanno forme insolite, originali, che li trasformano in vere e proprie sculture da esporre e tenere in vista.

Oggetti di design: cambiano le forme, che diventano sempre più scenografiche e d'effetto. Ma anche i colori, a volte sgargianti, a volte veri e propri quadri con texture e motivi dipinti. Per chi ama lo stile più sobrio, comunque, non mancano modelli dalle forme pulite, quelli da coordinare con l'arredo bagno e persino quelli in stile rétro.

Materiale: l'obiettivo è raggiungere la massima resa termica, riducendo i consumi. Un impianto con un materiale di qualità richiede meno acqua (meno consumi) rendendo al pari di altri modelli, riscaldando più velocemente e riducendo al minimo spessore e peso.

Tecnologia: teniamo sempre d'occhio le ultime tecnologie, come l'alimentazione mista, che permette il funzionamento sia con tradizionale impianto idraulico che con quello elettrico. Questi modelli sono comodissimi nella doppia versione radiatore e scaldasalviette (per riscaldare il bagno ma anche i nostri asciugamani); molti modelli hanno anche un termostato che permette di impostare la temperatura ideale mantenendo, ancora una volta, i consumi al minimo.

Pannelli radianti a pavimento

Il "benessere termico" è quella situazione di comfort ambientale raggiunta grazie alla distribuzione stratificata della temperatura, maggiore a pavimento e progressivamente minore a soffitto. 

Negli impianti di riscaldamento a pavimento abbiamo una cessione di calore per irraggiamento dovuto alla circolazione di acqua calda a bassa temperatura (in genere tra i 30 ed i 35 °C) in una rete di tubi inserita sotto il pavimento.

I pannelli radianti permettono di avere minori costi di esercizio sul funzionamento 24h su 24h, questo perché è un sistema a bassa temperatura, con tubazioni che lavorano tra i 30 e i 40 °C (nei comuni caloriferi, 60-75 °C). È stato calcolato che un riscaldamento a pavimento consente una diminuzione delle spese energetiche che può variare dal 20 al 30 % rispetto ad un normale e tradizionale riscaldamento.

L'assenza di moti convettivi, riduce sensibilmente la presenza di fenomeni allergici, rende un ambiente con riscaldamento a pavimento confortevole e pulito, senza formazioni di aloni scuri su pareti e tendaggi e senza proliferazione di acari e muffe; il tutto a minor costi di gestione che si tramutano in un reale risparmio economico. 

Non meno importanti, ecco alcune considerazioni estetiche/architettoniche: l'utilizzo del pavimento quale fonte di riscaldamento, permette di sfruttare al meglio lo spazio disponibile per l'arredamento consentendo una pulizia unica ed una linearità degli ambienti proprio per l'assenza di unità riscaldanti.

I NUOVI IMPIANTI A PAVIMENTO SONO IDEALI PER LA SALUTE! Questa tipologia di impianto rimase in uso per diversi anni già negli anni '50/'60, salvo poi venire abbandonata completamente perché causa di problemi di salute da parte di chi ne usufruiva. Il problema costruttivo che causava tali fastidi era dovuto alla mancanza di un materiale isolante adeguato interposto tra la soletta ed i tubi: questi, realizzati in acciaio dolce, erano annegati direttamente nelle solette. Attualmente, invece, sistemi e soluzioni moderne di isolamento (oltre alle basse temperature dell'acqua) consentono a questo tipo di riscaldamento non solo di risparmiare energia, scaldare l'ambiente in inverno e raffreddarlo in estate, ma fanno si che l'impianto a pavimento sia considerato ideale per la salute delle persone: l'assenza di moti convettivi infatti riduce sensibilmente la circolazione di allergeni, delle muffe e degli acari nell'ambiente.

Pannelli radianti a parete

Questi pannelli radianti vengono installati nelle pareti del locale rivolte verso l’esterno: con questo accorgimento si limitano le dispersioni termiche, dal momento che sotto le tubazioni vengono inseriti gli isolanti, e vengono annullate o ridotte le differenze di temperatura tra pareti calde e fredde.

Pannelli radianti a soffitto

pannelli radianti a soffitto sono in genere costituiti da moduli di varia forma appesi al soffitto. Sono per lo più usati per il raffrescamento (si parla in questo caso di soffitti freddi), infatti le condizioni di benessere ottimale prevedono che la temperatura a livello dei piedi sia lievemente superiore rispetto alla testa. Per questo motivo, nel caso del riscaldamento, le temperature massime ammissibili dipendono dall'altezza di installazione.

Listelli radianti a battiscopa

ll sistema radiante a battiscopa (di dimensioni di circa 15 centimetri in altezza per 3 in larghezza) è posizionato lungo il perimetro delle stanza (in particolare lungo le pareti esterne) in sostituzione ai normali battiscopa. Il calore passa dal sistema e si distribuisce sulle pareti con duplice effetto: riscalda le superfici interne dei muri che a loro volta irradiano calore all'interno della stanza e tengono asciutti i muri dall'eventuale possibile presenza di umidità. Si forma quindi un perimetro di calore che avvolge integralmente la stanza. Il sistema utilizza un basso contenuto d'acqua, è definito quindi un sistema a bassa inerzia in quanto si porta in temperatura molto velocemente garantendo tempi di messa a regime molto veloci.

Ventilconvettori (fan coil unit)

Il ventilconvettore è un'unità a "tutto ricircolo" di aria. L'aria ambiente viene prelevata dal ventilatore, passa attraverso il filtro dove si libera delle polveri grosse, viene spinta verso la batteria di scambio termico dove per convezione forzata scambia calore con l'acqua e poi viene espulsa. In caso di riscaldamento il calore viene prelevato, in caso di raffreddamento viene ceduto. Quando l'aria viene raffreddata si opera anche la deumidificazione: l'umidità che viene trattenuta durante lo scambio termico condensa e l'acqua prodotta cade nella vasca di raccolta condensa. Questa poi viene fatta evacuare per caduta (o gravità) oppure tramite una pompa di rilancio. I ventilconvettori vengono largamente utilizzati negli impianti di climatizzazione misti aria/acqua, con lo scopo di controllare la temperatura, mentre la UTA (Unità Trattamento Aria) controlla l'umidità ed il ricambio.